L’attività di nobilitazione, finissaggio e candeggio a livello industriale deve essere svolta con grande efficienza, per poter soddisfare in tempi brevi le richieste dei clienti, anche quando si tratta di ordini consistenti. Per riuscire a ottenere questi risultati serve una comprovata esperienza nel settore, così da individuare le modalità più adatte per svolgere i trattamenti, scegliere i migliori macchinari a disposizione e impiegare personale altamente competente: è con questo approccio che Texcene opera nel settore ormai da 35 anni, offrendo alla filiera del tessile lavorazioni di alta qualità. Un aspetto fondamentale per raggiungere elevati livelli di efficienza nella nobilitazione è la cura dei processi che precedono e seguono i trattamenti di tintura, candeggio e finissaggio: predisponendo automazioni per preparare i tessuti e confezionarli, si velocizzano tutte le fasi della produzione e si può lavorare a flusso continuo. La faldatura, per esempio, è uno step molto utile per ottimizzare la tintura: un macchinario apposito stende gli strati di tessuto e li predispone nella forma più adatta per il processo in overflow, ovvero come corde. In questa fase è anche possibile creare dei segmenti nelle corde, così che durante il taglio si potranno ottenere pezzi di tessuto di uguali dimensioni. Con la faldatura si ottiene quindi un doppio efficientamento, velocizzando sia la tintura che il confezionamento. Nel caso del reparto filato, è molto utile impiegare macchinari per la sbordatura, ovvero per srotolare il filo senza muovere la rocca: scegliendo la giusta soluzione tecnologica si evitano attorcigliamenti e si può operare in serie continua su batterie che possono accogliere anche centinaia di unità. La continuità dell’operazione, che prevede anche il caricamento automatico dei cesti, e i grandi quantitativi gestibili da un singolo operatore offrono un vantaggio fondamentale nelle operazioni di tintura di filati. In fase di sballatura, invece, si preparano le singole pezze in forma di balle, rotolini o grande rotolo, così da agevolare le lavorazioni in continuo durante la tintura e il finissaggio. I macchinari possono anche essere dotati di spazzolatrici, così che mentre si svolgono queste attività di preparazione si ottimizza ulteriormente il tempo pulendo la superficie da impurità e sollevando la peluria. Terminate le operazioni di nobilitazione, finissaggio o candeggio, è necessario preparare i tessuti lavorati per restituirli al cliente. Il primo step fondamentale è il controllo di qualità. Pur essendoci la necessità dell’intervento diretto del personale, il loro lavoro può essere facilitato con la specola, un macchinario che consente l’avvolgimento automatico del tessuto grazie a un meccanismo situato alle spalle dell’operatore. Superato questo step si procede al confezionamento funzionamento, impiegando diverse modalità a seconda delle necessità: si può per esempio scegliere i pallet per facilitare il trasporto del prodotto finito, impiegando una faldatrice così da preparare automaticamente e continuamente il tessuto, fino a 100 metri al secondo. Da 35 anni Texcene impiega solo i migliori macchinari e il personale più competente per garantire risultati di alta qualità nel più breve tempo tecnico possibile, frutto di un lavoro di costante efficientamento dei processi: scopri di più contattandoci.