Nel corso degli anni, l’evoluzione della tecnologia nel settore del finissaggio tessile ha permesso di migliorare la qualità della produzione, l’efficienza dei macchinari e la sostenibilità ambientale dei processi.
In particolare, l’introduzione delle macchine overflow ha rappresentato un importante punto di svolta per il comparto tessile, permettendo di effettuare la tintura con minori consumi.
La tecnologia è stata originariamente introdotta a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, offrendo una valida alternativa ai sistemi a vasca aperta per tingere i tessuti delicati e quelli a maglia.
I macchinari di tintura in overflow fanno passare il tessuto, predisposto in corde, in un ambiente chiuso con specifiche condizioni di temperatura e pressione.
Il materiale viene mosso all’interno della macchina grazie a un dispositivo ‘a cascata’ chiamato flow, che lo trasporta per caduta spontanea insieme alla corrente del bagno, evitando così l’iniezione diretta.
La corda entra nel macchinario attraverso un ugello di trascinamento grazie all’azione di un aspo, che la trasporta fino alla vasca di rilassamento dove viene immersa nel bagno di tintura.
La corda viene poi fatta circolare continuamente all’interno della macchina assieme al bagno di tintura grazie, rispettivamente all’aspo e a una pompa, fino al completo legame tra le fibre e il colorante.
Un apposito barilotto esterno permette di introdurre i coloranti all’interno del macchinario, garantendo la loro distribuzione omogenea.
La combinazione di pressione e calore consente di ridurre la quantità d’acqua e quella di coloranti richieste dal processo di tintura, con un impatto positivo sia sui costi di produzione che sull’ambiente.
Nel corso degli anni sono state introdotte diverse varianti e configurazioni basate sulla tecnologia overflow per ampliare la gamma di tessuti compatibili con il trattamento e migliorarne l’efficienza: per esempio, il macchinario può svilupparsi in orizzontale, a pipa, o in verticale, ad anello, a semicerchio o ad autoclave verticale.
Per la tintura in overflow, Texcene offre la possibilità di tintura per cotone, lana, viscosa, tencel, poliestere nylon, acrilico, lino e loro miste in bagni da 50 a 800 chili con tessuti di altezza da 1000 a 3400 millimetri.
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