L’ecosostenibilità è uno dei temi centrali per tutte le imprese e in particolar modo per quelle della filiera tessile: l’universalità e l’ampiezza della richiesta di capi d’abbigliamento e di altri articoli in tessuto implica un proporzionale consumo di risorse, impiego di prodotti chimici e generazione di rifiuti, e di conseguenza è necessario adottare nuovi standard e soluzioni per limitare i fattori che generano un impatto ambientale.

Se da una parte si può agire su aspetti oggettivi della produzione, come tecnologie più performanti, energie rinnovabili, sistemi di depurazione, e rimozione delle sostanze chimiche più pericolose, dall’altra parte è altrettanto importante innescare un cambio della mentalità di base.

Quest’ultimo aspetto si può declinare in vari modi, tra cui la promozione del riciclo che, in ambito tessile, può essere pre-consumo e post-consumo.

Il riciclo pre-consumo prevede il riutilizzo dei materiali di scarto generati durante le lavorazioni: pezzi difettosi, lavorazioni con risultati insoddisfacenti e ritagli in fase di confezionamento possono essere recuperati e trasformati in nuova materia prima. Il riciclo post-consumo, invece, utilizza i capi di abbigliamento scartati dal consumatore finale e vengono sottoposti a un simile processo di trasformazione per offrire loro una seconda via.

La tecnologia moderna permette di riciclare efficacemente questi rifiuti tessili creando nuova materia prima con una qualità comparabile a quella vergine, ma che è maggiormente ecosostenibile poiché riduce la necessità di consumare nuove risorse e avviare processi di lavorazione più inquinanti e dispendiosi.

Per attestare che un prodotto tessile sia stato realizzato con materiali riciclati si fa riferimento alla certificazione Global Recycle Standard (GRS) promossa da Textile Exchange. Il logo GRS è un emblema che rappresenta un approccio responsabile alle lavorazioni tessili che riduce il consumo della materia prima e contemporaneamente aumenta la qualità dei prodotti riciclati.

La certificazione Global Recycle Standard viene concessa solo a prodotti composti almeno per il 20% da materiali riciclati, mentre per le imprese valuta la loro ecosostenibilità e responsabilità prendendo in considerazione fattori come la tracciabilità, le emissioni inquinanti e la gestione dei rifiuti.

Texcene è un’impresa certificata Global Recycle Standard, a dimostrazione del suo costante impegno verso l’ecosostenibilità grazie a un’attenta gestione dei suoi processi e al riciclo di scarti pre-consumo; quest’attenzione all’ambiente è espressa anche attraverso l’eliminazione di prodotti chimici pericolosi riconosciuto nell’ambito della Campagna DETOX e dalle altre certificazioni dell’azienda, GOTS e STANDARD 100.

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