La blockchain è una tecnologia impiegata per validare i dati in modo distribuito, offrendo così una maggiore accessibilità delle informazioni senza però compromettere la loro sicurezza, anzi: una struttura multi-nodale è più difficile da compromettere di una centralizzata.

I meccanismi di validazione impiegati dalla blockchain rendono i dati trasparenti, tracciabili, verificabili e immutabili, oltre che sicuri.

Queste caratteristiche hanno suscitato l’interesse di molti settori: la finanza rimane il campo d’applicazione d’eccellenza, ma più in generale la tecnologia blockchain può essere per proteggere la qualità di un’informazione che passa da numerosi agenti e deve raggiungere un pubblico finale ancora più ampio.

Questo è il caso del comparto tessile, la cui filiera è molto estesa: dal campo in cui viene coltivato il cotone o dalla fabbrica che sintetizza il nylon agli scaffali dei negozi di abbigliamento la strada è molto lunga e ricca di interventi e trasformazioni.

Lungo questo percorso, la blockchain permette di creare un registro di informazioni che viene costantemente arricchito a ogni passaggio, garantendo però la veridicità di tutti i blocchi dei dati, senza possibilità di alterazione.

In questo modo, il cliente finale, sempre più attento alla sostenibilità ambientale, ottiene una completa storia del capo di abbigliamento che vuole acquistare, mentre la filiera viene monitorata più facilmente, incoraggiando comportamenti virtuosi e penalizzando le pratiche scorrette.

La crescente rilevanza della blockchain nell’industria tessile ha portato all’avvio del progetto Trick nell’ambito del programma europeo Horizon 2020.

Trick, partito a maggio 2021, ha l’obiettivo di migliorare la sostenibilità dell’industria tessile attraverso una piattaforma standardizzata per la raccolta dei dati delle Pmi e l’accesso a servizi dedicati nell’ottica di incoraggiare la sostenibilità e l’economia circolare.

Trick dimostra la volontà di agire di un settore conscio dell’impatto che può avere sull’ambiente; un approccio, però, già adottato da Texcene da diversi anni, che ha aderito alla campagna Detox per una moda più pulita e ha ricevuto la certificazione GRS per il suo impegno verso l’ecosostenibilità.

Da 40 anni Texcene effettua trattamenti di finissaggio, nobilitazione e candeggio conto terzi: scopri di più contattandoci.