Nei processi di finissaggio, nobilitazione e candeggio dei tessuti, i processi di preparazione sono tanto importanti quanto i trattamenti stessi, poiché influenzano direttamente la qualità del risultato finale: materiali tessili non adeguatamente posizionati o spazzolati, ad esempio, non verranno tinti in maniera uniforme. Operando nel settore dal 1981, Texcene è ben conscia dell’importanza di tutte le fasi del processo di finissaggio, nobilitazione e candeggio, e perciò usa macchinari pensati appositamente per svolgere al meglio ognuna di esse: dedicando grande attenzione alla preparazione dei tessuti, non solo migliora la qualità del prodotto finale, ma rende più rapido ed efficiente tutta la lavorazione, permettendo così di soddisfare ordini di ogni natura e di ogni dimensione in tempi brevi, senza sacrificare cura e pregio del risultato. La sbordatura permette di srotolare le rocche di tessuto e viene effettuata con macchinari automatizzati che consentono di eseguire il processo con rapidità ed efficienza, prevenendo attorcigliamenti anche mentre vengono gestite batterie da centinaia di unità; il filato è così pronto per essere tinto in maniera uniforme. Le arrotolatrici eseguono la sballatura dei tessuti, preparando le singole pezze per le successive lavorazioni: confezionandoli in balle o rotoli, possono essere inseriti in cicli di lavorazioni in continuo, permettendo così l’automatizzazione del processo e l’esecuzione rapida di trattamenti su grandi quantitativi di tessuto. Similmente, la faldatura permette di predisporre i tessuti, ma in questo caso in forma di corda, grazie a macchine automatizzate, preparandoli così a essere sottoposti alla tintura; affidare a un macchinario anche il taglio di queste corde permette di assicurare dimensioni uniformi e costanti. Per ottimizzare ulteriormente il processo di preparazione, le macchine arrotolatrici di Texcene sono dotate di spazzolatrici per rimuovere dal tessuto le impurità e per renderlo più uniforme, ideale così per una distribuzione omogenea dei trattamenti di tintura e di finissaggio. Oltre alle spazzolatrici, esistono due metodi, diametralmente opposti per i mezzi usati, per la pulizia dei materiali tessili prima di ulteriori trattamenti: il bruciapelo utilizza una fiamma ossidante perpendicolarmente alla quale viene fatto passare il tessuto, a una distanza tale che il fuoco bruci esclusivamente le impurità e la peluria in eccesso, senza danneggiare o ricoprire di fuliggine il resto, e risulta essere l’ideale per il cotone da mercerizzare; il lavaggio invece usa, come facilmente intuibile, l’acqua per pulire il tessuto con operazioni in continuo, a cui Texcene abbina anche dispositivi di vaporizzatura. Altro processo con un nome noto anche al di fuori del comparto tessile è quello della centrifugazione: le centrifughe, chiaramente di grandi dimensioni rispetto a quelle d’uso domestico, vengono usate non solo per una rapida asciugatura dei tessuti grazie alla potente rotazione che espelle fino all’80% dell’acqua accumulata nelle fibre, ma se utilizzata su tessuti in spugna ne causerà il gonfiamento, preparandolo così per rameuse e tumbler. Dotazioni aggiuntive, quali apricorda, deavvolgitori e sistemi di guidatessuto, permettono di rendere questo processo completamente automatico e di preparare con un solo macchinario i tessuti per i trattamenti successivi. Scopri di più sui processi di nobilitazione, finissaggio e di candeggio effettuati da Texcene con un approccio su misura che mette al centro il cliente e i suoi specifici bisogni.