Il tessile bergamasco: una storia illustre
Il settore tessile bergamasco ha una lunga storia alle spalle, che viene tenuta alta ancora oggi grazie ad aziende come Texcene. Questa tradizione si può certamente definire secolare, con le lavorazioni tessili della zona di Bergamo che hanno affascinato molte persone non solo in Italia, ma anche in tutta Europa con la qualità delle lavorazioni, il vigore dei colori, la purezza dei bianchi, la raffinatezza delle finiture, la nobilitazione di materiali già di pregiata fattura. I trattamenti tessili che facevano i bergamaschi che furono permisero la nascita di un importante mercato, che si affacciava al resto d’Italia grazie alla porta marittima di Venezia e che veniva portato Oltralpe da intraprendenti commercianti che aprivano le loro botteghe e i loro laboratori in Svizzera, Austria e Francia. Il settore tessile bergamasco affonda quindi le sue radici già dal XIV secolo, vantando una lunga storia di successi e di lavorazioni di qualità, che però in tempi più recenti ha dovuto affrontare diverse sfide difficili, come molte altre attività produttive tradizionali che hanno dovuto fare i conti con un mondo nuovo e con molti cambiamenti accaduti in rapida successione. Tra questi vale la pena di menzionare con la fine dell’Accordo Multifibre nel 2005 che, con l’azzeramento dei dazi doganali, aprì le porte ad una forte concorrenza da parte di altri Paesi, con prodotti molto meno costosi che invasero un’Italia perlopiù impreparata a reagire a questa situazione. Occasioni del genere sono punti cruciali, praticamente di vita o morte per un’azienda, ma è anche vero che sono opportunità di miglioramento, di evolversi e migliorarsi, emergendo più forti e più saggi dalla crisi, capendo i propri punti forti e come rapportarsi col mondo circostante. La storia di Texcene risale al 1981 (seppur col nome di Tintoria Nazionale), ma si è fatta carico del bagaglio di storia e qualità accumulato nei secoli dalla nobilitazione e dal finissaggio di matrice bergamasca: uno dei nostri punti forti è quello di utilizzare macchinari unici nel loro genere, di cui ad oggi in Italia esistono solo pochi (se non nessun altro) esemplare funzionante, garantendo un processo di esecuzione irripetibile. A fronte della fine dell’Accordo Multifibre e del generale periodo di crisi degli anni 2000, Texcene è stata una delle aziende tessili in grado di superare questa sfida, trovandosi ad oggi con oltre 35 anni di esperienza con lavorazioni di alta qualità in candeggi, tinture e finissaggi dei tessuti. Vari fattori hanno permesso a Texcene di superare le difficoltà e hanno reso Texcene l’azienda tessile che è oggi: oltre ai già citati macchinari unici nel loro genere, troviamo anche un approccio altrettanto peculiare. In un complesso di 20mila metri quadri centralizziamo e svolgiamo in parallelo tutte le attività di nobilitazione tessile, mentre altre aziende tendono a separarle in diversi luoghi oppure a specializzarsi solo su un aspetto della nobilitazione e del finissaggio. In questo modo riusciamo a soddisfare tutte le richieste del cliente, garantendo anche soluzioni personalizzate e flessibili che comprendono anche l’immagazzinamento delle materie prime in capannoni per ulteriori 10mila metri quadri. Sommando a questi elementi un approccio ecosostenibile, Texcene lascia il suo marchio in un settore come quello del tessile bergamasco che ha una storia illustre che continua ancora oggi. Per avere maggiori informazioni su candeggi, tinture e finissaggi dei tessuti, contattaci.