Nel corso dei trattamenti di nobilitazione e finissaggio tessile, i tessuti vengono sottoposti a processi chimici e fisici che alterano le loro naturali proprietà così da far assumere loro caratteristiche adatte alle richieste del mercato e all’impiego da parte del consumatore finale.
Un aspetto chiave della nobilitazione e del finissaggio dei tessuti è fare in modo che gli effetti dei trattamenti permangano nel tempo, cioè riescano a resistere adeguatamente alle reali condizioni d’uso senza perdere le loro qualità.
Ciò significa sia offrire al consumatore finale un prodotto di maggiore valore, sia ridurre il ricambio di abiti e altri prodotti tessili, aiutando nel costruire un concetto di moda più focalizzato sull’ecosostenibilità che sull’usa e getta annuale. I tessuti trattati, quindi, vengono sottoposti a test per valutare la loro capacità di resistere a diverse sollecitazioni, come lavaggi, sudore, raggi solari, agenti atmosferici e via dicendo.
Tuttavia, nonostante gli sforzi nel progettare ed eseguire i trattamenti di finissaggio e nobilitazione, ci sono dei limiti entro cui non ci si può spingere e i test di laboratorio servono anche per aiutare a definirli e a comunicarli al consumatore finale.
Le etichette presenti sui prodotti tessili sono lo strumento per fornire a chi li acquista una vasta gamma di informazioni, come i materiali usati, l’origine dell’articolo e il rispetto di specifici standard di qualità ed ecosostenibilità; inoltre, riportano preziose indicazioni d’uso e manutenzione.
Per esempio, viene comunicata la temperatura consigliata per il lavaggio, per evitare che il tessuto si restringa o perda elasticità, e per preservare il colore, poiché temperature più alte di quelle previste influiscono sul legame instaurato tra coloranti e fibre causando non solo lo scolorimento del capo in questione, ma anche la dispersione del colore, con il rischio di trasferirlo ad altri capi. Altre possibili fonti di danno ai tessuti nobilitati sono la modalità di asciugatura e quella di stiratura.
Queste informazioni vengono comunicate attraverso simboli, codificati e condivisi: nella maggior parte dei Paesi dell’Unione Europea viene accettato il sistema Ginetex, che fornisce indicazioni su modalità di lavaggio, asciugamento, stiro e sostanze utilizzando una combinazione di icone, numeri e lettere.
Da 40 anni Texcene offre una grande varietà di trattamenti di finissaggio e di nobilitazione d’eccellenza, tutto rigorosamente Made in Italy: contattaci per maggiori informazioni.