Tra i settori più colpiti dalla pandemia di coronavirus c’è senza dubbio quello del tessile e della moda, e ciò vale in particolar modo per l’Italia, punto di riferimento internazionale per questi articoli: il COVID ha portato a un sensibile calo dei consumi sia sul mercato interno che su quello estero.

Ciononostante, il settore ha saputo reggere il colpo, grazie alla resilienza e alla capacità di adattamento delle imprese italiane e del supporto istituzionale; anzi, per certi versi è stato un momento di rottura che ha incoraggiato le aziende a percorrere nuove strade.

In particolare, a fronte delle difficoltà produttive, la razionalizzazione dei processi è diventata ancora più rilevante e di conseguenza la digitalizzazione del comparto.

L’Assemblea dei Costruttori Italiani di Macchine Tessili (ACIMIT), per esempio, sta sviluppando nuove soluzioni tecnologiche per l’integrazione dei macchinari con i sistemi gestionali delle aziende per garantire una maggiore efficienza, controllo e continuità nei processi produttivi.

Questo andrebbe a rafforzare ulteriormente un modello di Industry 4.0 che sta diventando sempre più rilevante anche nell’industria tessile, supportato da strumenti digitali per garantire la qualità e la trasparenza dei prodotti di un settore in cui l’Italia è senza dubbio uno dei protagonisti assoluti.

Non a caso, il MISE ha stanziato 5 milioni a fondo perduto dedicati all’industria, tessile e moda per l’acquisto e l’installazione di nuovi macchinari, licenze e software, e la formazione del personale sul loro impiego, oltre che per la creazione di tessuti innovativi, con enfasi sul riciclo.

In questo modo si sosterebbe il momento di ripresa con cui l’industria tessile italiana ha aperto il 2021, creando nuove opportunità per il futuro di questo comparto cruciale dell’economia italiana.

Texcene, azienda specializzata nella nobilitazione e nel finissaggio dei tessuti, dimostra il valore della tecnologia in diversi modi:

- sistemi di controllo centralizzato per monitorare i numerosi macchinari che effettuano una vasta gamma di trattamenti sui tessuti;
- costante ricerca di soluzioni digitali per migliorare la competitività e la qualità offerta al cliente;
- revamping di materiali in ottica di aggiornamento tecnologico;
- investimenti in tecnologia, tra cui quelli per l’installazione di nuovi abbattitori di fumi;
- rinnovamento dell’impianto seguendo la filosofia dell’Industria 4.0.

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